Friday 17 March 2017

Book Review: Nessuno come noi - L. Bianchini




"La casa dove nasci segnerà per sempre la tua vita. Potrai abbandonarla, dimenticarla, dipingerla o trasformarla. Potrai riempirla di libri e svuotarla di ricordi, nasconderla dietro le persiane o lasciare che la luce la investa. Potrai aprirla agli altri o tenerla tutta per te, averla perennemente in ordine o disseminare i tuoi vestiti in giro. Ma le mura fra cui sei cresciuto condizioneranno chi sei e chi sarai."

Seguo Luca Bianchini da quando, nel lontano 2003, usci' con Istant Love che ho amato moltissimo, e lo venne a presentare in una vinoteca a Verona in cui eravamo quattro gatti e lui simapticissimo. Poi Bianchini e' diventato "famoso", ha partorito altri 8 libri, che mi sono piaciuti tutti, anche se nessuno mai come il suo primo romanzo - anche se Dimmi che credi al destino ci va molto vicino.
Trovo che Bianchini scriva bene, riesca a coinvogere molto il lettore e sia molto "schietto" nelle trame e nel modo di scrivere. E poi lo seguo su Facebook ed Instagram e mi pare proprio gentile, educato, onesto e simpatico!

Nessuno come noi mi ha davvero riportata indietro ai tempi del liceo ed anche se e' sfasato di una decina d'anni rispetto alla mia adolescenza, in realta' le tematiche/problematiche sono le stesse e parlando con mia madre, mi pare di capire la vita liceale fosse "devastata" dagli stessi drammi anche ai suoi tempi! 
Leggere dei primi amore, delle prime paure di innamorarsi, di essere rifiutati, di avere la felpa "giusta" o essere nel gruppeto dei fighi o degli sfigati, le gite, i motorini, il trascorrere pomeriggi al telefono per dirsi chissa' cosa, quanti bei ricordi!
Per me gli anni del liceo sono stati molto belli, anche io, come nel romanzo Cate, avevo un migliore amico maschio, e ripensandoci ora che ci siamo allontanati, per distanza e per evoluzione naturale direi, mi manca quella "simbiosi" che solo nelle amicizie adolescenziali riesci a formare. 
Certo questo romanzo non e' un capolavoro di letteratura, ma e' molto carino,a "blast from the past" che mi ha fatta sorridere ed emozionare ripensando al passato ed ai vecchi amici. Quindi Luca si riconferma per me una sicurezza quando voglio leggere qualcosa di italiano, leggero ma non troppo e piacevole.
Last but not least, copertina bellissima!

Overall rating: 7    Plot: 7   Writing style: 7    Cover:  9




Title:Nessuno come noi
Author: Luca Bianchini
Publisher: Mondadori
Pages: 250
Publication year: 2017

Plot:
Torino, 1987. Vincenzo, per gli amici Vince, aspirante paninaro e aspirante diciassettenne, è innamorato di Caterina, detta Cate, la sua compagna di banco di terza liceo, che invece si innamora di tutti tranne che di lui. Senza rendersene conto, lei lo fa soffrire chiedendogli di continuo consigli amorosi sotto gli occhi perplessi di Spagna, la dark della scuola, capelli neri e lingua pungente. In classe Vince, Cate e Spagna vengono chiamati "Tre cuori in affitto", come il terzetto inseparabile della loro sit-com preferita. L'equilibrio di questo allegro trio viene stravolto, in pieno anno scolastico, dall'arrivo di Romeo Fioravanti, bello, viziato e un po' arrogante, che è stato già bocciato un anno e rischia di perderne un altro. Romeo sta per compiere diciotto anni, incarna il cliché degli anni Ottanta e crede di sapere tutto solo perché è di buona famiglia. Ma Vince e Cate, senza volerlo, metteranno in discussione le sue certezze. A vigilare su di loro ci sarà sempre Betty Bottone, l'appassionata insegnante di italiano, che li sgrida in francese e fa esercizi di danza moderna mentre spiega Dante. Anche lei cadrà nella trappola dell'adolescenza e inizierà un viaggio per il quale nessuno ti prepara mai abbastanza: quello dell'amore imprevisto, che fa battere il cuore anche quando "non dovrebbe". In un liceo statale dove si incontrano i ricchi della collina e i meno privilegiati della periferia torinese, Vince, Cate, Romeo e Spagna partiranno per un viaggio alla scoperta di se stessi senza avere a disposizione un computer o uno smartphone che gli indichi la via, chiedendo, andando a sbattere, scrivendosi bigliettini e pregando un telefono fisso perché suoni quando sono a casa. E, soprattutto, capendo quanto sia importante non avere paura delle proprie debolezze.

The Author:
Nato a Torino nel 1970, Luca Bianchini ha deciso di cimentarsi nella scrittura dopo la lettura di dieci pagine della sceneggiatura di Santa Maradona, film del 2001 del regista Marco Ponti, amico dello scrittore dai tempi dell'università, nel quale recita nel ruolo del commesso di una libreria, rimanendo affascinato, a suo dire, dal modo con cui la vita reale viene trasposta nella finzione, prima letteraria e poi scenica, e comprendendone tale meccanismo. Luca Bianchini conduce su Rai Radio 2 il programma Colazione da Tiffany e collabora con la rivista Vanity Fair. 
https://it.wikipedia.org/wiki/Luca_Bianchini


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