"in questo momento non capisco più nulla: la vita è questo? Questa disperata rincorsa alle domeniche, alle vacanze, alla gita del fine settimana? Questa roba che mi sembra di vedere scorrere dal treno, mentre sto al finestrino?"
Terzo libro che leggo di Fioly Bocca e, come sempre, la sua scrittura, semplice, lieve, riesce a coinvolgermi completamente nella storia, a farmi "vivere" con le sue protagoniste.
Argea è una donna decisa ed indipendente, una scrittrice, eppur fragile e legata a doppia catenaa pezzetti di amore che il suo compagno le centellina a suo piacere. Una donna che apre gli occhi sulla vita e su quello che desidera davvero solo dopo aver toccato il fondo ed essere venuta a contatto con il mondo di chi non ha casa, di chi ha perso tutto.
Una storia sul non accontentarsi, sul trovare la propria felicità, sul non mollare mai.
Un racconto delicato, commuovente, che ti sfiora l'anima e ti rimane dentro, ti fa venire voglia di fare cose buone per gli altri e di goderti ogni momento bello.
"Mi rendo conto, un'altra volta, che snidare una storia può essere ossessionante come un innamoramento. Forse scrivo perchè non so vivere senza ossessioni."
Overall rating: 7 Plot: 7 Writing style: 7,5 Cover: 7,5
Title: Un luogo a cui tornare
Author: Fioly Bocca
Publisher: Giunti
Pages: 240
Publication year: 2017
Plot:
Publisher: Giunti
Pages: 240
Publication year: 2017
Plot:
''Sempre così, ogni volta la stessa storia'' pensa con rabbia Argea mentre guida veloce per le strade battute da una pioggia torrenziale. Le lacrime che le offuscano la vista, la musica alta, il movimento ipnotico dei tergicristalli.Poi, all'improvviso, una sagoma scura le si para davanti.Argea si risveglia in ospedale, accanto a lei c'è Gualtiero, il suo fidanzato, lo stesso che quella sera le ha dato buca per l'ennesima volta. Via via che la mente si snebbia, si fanno largo i sensi di colpa: ha investito un passante? Lo ha travolto con la sua auto?Solo qualche stanza più in là, nel reparto di terapia intensiva, Zeligo è in coma. Le uniche cose che ha con sé sono una carta di identità scaduta e la foto di un bambino. L'ispettore dice che si tratta di un rifugiato bosniaco, un senzatetto, probabilmente ubriaco. Nessuno viene mai a trovarlo.Spinta dai rimorsi e dall'inquietudine per una vita che non la soddisfa del tutto, Argea comincia a fare visita a Zeligo e, quando l'uomo finalmente si risveglia, scopre la sua straziante storia.E' così che viene a contatto con un mondo sommerso, doloroso ma anche libero da ogni vincolo, che la attrae e la spaventa al tempo stesso.Determinata ad aiutare Zeligo, Argea non sa ancora che, proprio come hanno predetto i tarocchi, grazie a questo incontro tutto nella sua vita è destinato a cambiare.
The Author:
Fioly Bocca vive sulle colline del Monferrato con il compagno e i due figli. È laureata in Lettere all’Università degli Studi di Torino e si è specializzata con un corso in redazione editoriale. "Ovunque tu sarai", il suo romanzo d’esordio, è stato un grande successo del passaparola, tradotto in cinque Paesi. Nel 2016 è uscito, sempre per Giunti, "L’emozione in ogni passo".
Fioly Bocca vive sulle colline del Monferrato con il compagno e i due figli. È laureata in Lettere all’Università degli Studi di Torino e si è specializzata con un corso in redazione editoriale. "Ovunque tu sarai", il suo romanzo d’esordio, è stato un grande successo del passaparola, tradotto in cinque Paesi. Nel 2016 è uscito, sempre per Giunti, "L’emozione in ogni passo".
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