I giovani scrittori contemporanei di prosa veronesi non sono tanti, quindi quando ne trovo uno non posso non leggerlo subito.
La trama di questo romanzo, inoltre, mi ispirava, un mix tra storia e contemporaneita', tra presente e passato, un po' alla Kate Morton se vogliamo.
Il libro inizia bene con le difficolta' di Zoe, il suo lavoro, la sua vita amorosa difficile, le scelte che deve affrontare, il bel rapporto con la nonna. Poi inizia la parte in cui la nonna Anna racconta della sua infanzia in Grecia, molto interessante a livello storico, ma, a mio gusto, troppe descrizioni, troppe similitudine, troppi fronzoli ad una trama gia' piuttosto impegnativa.
La figura di Zoe si perde in tutta questa storicita' e, quando si ritrova, la conclusione e' un po' affrettata. Mi ha dato come l'impressione di andare a rilento nella parte storica ed accelerare troppo nella parte piu' moderna finale.
Il tema dell' essere o non essere madre, che parte bene, viene lasciato in disparte, potrebbe essere maggiormente sviluppato a mio parere.
In sintesi, una trama interessante, ma lo stile narrativo per me e' troppo rigoglioso, non mi piacciono le descrizioni di paesaggi od eventi troppo dettagliate ed il libro non e' abbastanza bilanciat nelle due parti che lo compongono.
Overall rating: 5 Plot: 6 Writing style: 5 Cover: 4
Title: La prima ora del giorno
Author: Anna Martellato
Publisher: Giunti
Pages: 304
Publication year: 2018
Publisher: Giunti
Pages: 304
Publication year: 2018
The Plot:
Ambiziosa e determinata, a ventisette anni Zoe sa esattamente cosa vuole: diventare responsabile degli eventi nell'agenzia in cui lavora, dopo anni di studio e di gavetta. Mancano solo due settimane a una grande inaugurazione che sarà sotto i riflettori dei media: un'occasione unica per dimostrare al suo capo che è lei la persona giusta per quel posto; e per mettere definitivamente in ombra il suo collega Niccolò, verso cui prova un'aspra rivalità. Per questo, quando una mattina si ritrova fra le mani un test di gravidanza positivo, il mondo le crolla addosso. È incinta. Incinta di un uomo non disponibile. Zoe non ha dubbi: è il momento sbagliato, il bambino sbagliato e, lei, una madre sbagliata. C'è solo una persona a cui può rivelare le sue paure: nonna Anna, da sempre sua confidente. Quella nonna esile come un giunco, ma forte come la terra da cui proviene: l'isola di Rodi, con le sue mura dorate e i fiori di ibisco che si arrampicano su ogni balcone. Ed è qui, fra minareti ottomani e cortili profumati, che la nonna condurrà Zoe sul filo della memoria: perché anche Anna ha un grande segreto da affidarle... Dall'incrocio di due mondi distanti, Zoe sarà costretta a riflettere su molte cose prima di agire: c'è un modo giusto di essere madre?The Author:
È nata nel 1981 a Verona, dove vive. Laureata in Scienze della Comunicazione, è stata allieva della scuola Palomar di scrittura e storytelling ed è una giornalista professionista. Ha dato vita a format televisivi, web, radiofonici e a progetti editoriali. Ma soprattutto ha fatto della propria passione, che è raccontare, il suo mestiere: gestisce uffici stampa, cura un progetto video sul mondo del cinema e collabora con i quotidiani La Stampa e L’ Arena.
La prima ora del giorno è il suo romanzo d’esordio.
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