Tuesday, 26 June 2018

Book Review: La vita fino a te - M. Bussola


- Nazionalità? - ha detto il vigile. - Italiana, - ha detto l’uomo. - Come no, - ha detto la signora. L’uomo ha guardato la signora, si è tolto il cappello da lavoro che aveva in testa. - Signora, - ha detto, - io abito qua da diciassette anni. Mia moglie è italiana e ho tre figlie che vanno a scuola. Lavoro anche la domenica. Sono italiano. - Mi immagino che lavori che fate, - ha detto la signora. Io avevo i sacchetti in mano, li ho posati a terra e mi sono avvicinato all’uomo. - Del resto, - ho detto apposta a voce alta e ridendo, - è risaputo che le donne non sanno guidare. E la domenica dovrebbero stare a casa a spadellare, non nei parcheggi a rompere i coglioni! - Ma come si permette?! - ha urlato la signora, indignatissima. - Niente, signora, - ho detto, - volevo solo buttare lì anch’io un pregiudizio a caso.  "


Piacevole da leggere, Bussola scrive della vita di tutti i giorni in modo semplice e dritto al punto.
Ma, io pensavo che questo fosse un romanzo, non un'altra serie di pensieri random - molti dei quali gia' pubblicati su facebook.
Quindi un libro piacevole, ma forse di libro non si puo' parlare, non so se l'avrei preso avendo saputo che non era un romanzo ma un riassunto di post e pensieri.

Overall rating:  6   Plot: NA     Writing style: 6    Cover:  6


Title: La vita fino a te
Author: Matteo Bussola
Publisher: Einaudi
Pages: 202
Publication year: 2018




The Plot:
Matteo Bussola riconosce ciò che di straordinario si annida nelle cose ordinarie perché le guarda come se accadessero per la prima volta, come se sentisse sempre la vita pulsare in ogni cellula. Ed è con quello sguardo che racconta di relazioni sentimentali, l'istante in cui nascono, il tempo che abitano. Lo fa mettendosi a nudo, ricordando gli amori passati, per ripercorrere la strada che lo ha portato fino a qui, alla sua esistenza con Paola e le loro tre figlie. Soprattutto, lo fa specchiandosi nelle storie di ciascuno: quelle che incontra su un treno, o mentre sbircia dal finestrino della macchina, o seduto in un bar la mattina presto. Quelle che incontra stando nel mondo senza mai dare il mondo per scontato, e che la sua voce intima e familiare ci restituisce facendoci sentire che sta parlando esattamente di noi.

The Author:
Matteo Bussola è nato a Verona nel 1971. Ha conseguito la laurea in architettura a Venezia ma poi ha preferito dedicarsi alla carriera di fumettista. Lavora con diverse case editrici di fumetti, italiane e straniere: con Eura Editoriale (oggi Aurea), Star Comics, con le case editrici francesi Soleil e Humanoides Associés. Nel 2011, insieme a Paola Barbato, crea il web-comic "Davvero", poi pubblicato sotto il marchio Star Comics. Nel 2012 inizia a collaborare con Sergio Bonelli Editore, entrando a far parte dello staff di disegnatori della serie Adam Wild. Tiene una rubrica settimanale su "Robinson" dal titolo Storie alla finestra, e conduce con Federico Taddia un programma settimanale su Radio 24, I padrieterni, sul ruolo dei nuovi padri.
Vive a Verona con la compagna, tre figlie e due cani. 
Il suo primo libro, Notti in bianco, baci a colazione è pubblicato da Einaudi (2016), mentre nel 2017, sempre per Einaudi, esce Sono Puri i loro sogni. Lettera a noi genitori sulla scuola, e nel 2018 La vita fino a te.


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